di Hans Petter Blad
con Domenico Cucinotta, Stefano Parigi
regia Marco Di Costanzo
Thomas è uno scrittore e un marito esemplare, finché una sera si rende responsabile dell’omicidio di una ragazza. In cerca d’ aiuto, si rivolge all’amico Gregers, un avvocato rampante, il cui passatempo preferito è attaccare briga nei luoghi pubblici per farsi picchiare. Dall’idea di normalità che sembrava incarnare, Thomas si vede scaraventato nella schiera di assassini e stupratori che Gregers difende in aula e per cui l’ avvocato prova una malcelata ammirazione. I due amici si recano nell’appartamento di Thomas per accertare la dinamica dell’accaduto, ma il corpo della ragazza è scomparso. E se la donna non fosse morta? Perché inventarsi allora una simile fantasia?
Il drammaturgo norvegese Hans Petter Blad ci accompagna nel dialogo vertiginoso e assurdo fra i due protagonisti mettendo in crisi le definizioni alle quali siamo più ancorati: chi è la gente per bene? Quella che non dimentica mai l’ombrello quando piove? E chi sono invece gli altri?
“E il punto è che non capisci” – dice Thomas a Gregers – “che oltretutto avresti potuto trasformare un uomo innocente in un assassino”: e così, senza che se ne avvedano, quella che è solo un’idea diviene, per i due amici, un destino ineluttabile.
UOMINI DA POCO
di Hans Petter Blad
con Domenico Cucinotta, Stefano Parigi
regia Marco Di Costanzo
suono Andrea Pistolesi
scene Eva Sgrò
costumi Laura Dondoli
luci Gabriele Termine
traduzione Cristina Falcinella
produzione Teatro dell’Elce
con il sostegno di Regione Toscana, Comune di Firenze
residenze artistiche Teatri d’Imbarco E.T.S. e Associazione Atto Due
nell’ambito del progetto art. 43 M.I.C. e Regione Toscana
in collaborazione con Elsinor/Teatro Cantiere Florida
17 - 18 - 19 novembre ore 21:00
20 novembre ore 18:00
Murate Art District
piazza delle Murate, Firenze
Posto unico: 10€